Un forte affanno sull’assistenza agli anziani in Italia, questo risulta dall’ultimo rapporto Oasi 2018 della Bocconi. Dal confronto con gli altri Stati europei emerge come l’Italia sia molto al di sotto di Francia, Germania, Spagna e Regno Unito. La carenza di assistenza per i 2.900.000 anziani non autosufficienti influisce sul carico dei costi ospedalieri e interessa una platea di 12 milioni di persone. Il fenomeno, per le note dinamiche demografiche, è in crescita, e diventerà esplosivo nei prossimi anni. Ruolo importante in questo scenario è svolto dal Terzo settore, che ha circa il 35% delle residenze per anziani e che dovrebbe occupare un posto di rilevo a seguito della Riforma del 2017, che però non è ancora stata attivata. L’impresa sociale però non può e non deve sostituirsi all’ente pubblico, a cui compete per legge il supporto ai cittadini indigenti. Lo sottolinea l’autore, amministratore unico di “Francesco e Chiara”, realtà no profit che da più di vent’anni si occupa di assistere gli anziani.