Il capo dello Stato, nel conferire le onorificenze ai Cavalieri del lavoro e agli Alfieri, ha ricordato che nessuna società può crescere se la strada dei giovani è piena di ostacoli e che è "inutile creare tensioni tra le generazioni nella distribuzione delle risorse pubbliche".
Proprio sul rapporto generazionale, Mattarella ribadisce che «nessuna comunità può progredire se si spezza la catena della fiducia, della trasmissione dell’esperienza, della speranza di pensare e realizzare, insieme, un futuro migliore».
Ha lanciato inoltre un appello per una ritrovata coesione sociale perché per superare i problemi occorre un «patto tra le generazioni per far crescere l’Italia e confermarla il meraviglioso Paese che abbiamo ricevuto».
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)