Al susseguirsi di notizie su quale dieta assicuri i migliori risultati per una vita più sana e longeva hanno cercato di dare risposte l’università di Firenze e l’ateneo di Roma Tor Vergata nel corso di un convegno che si è svolto a Firenze. Il protocollo alimentare su cui hanno puntato l’attenzione gli esperti è rappresentato dall’intreccio tra la dieta chetogenica e la dieta mediterranea.

Una dieta studiata a partire dai canoni della dieta chetogenica che riduce al minimo l’apporto dei carboidrati, nel pieno rispetto delle indicazioni di un regime di tipo mediterraneo, può incidere in modo importante sulla risoluzione di molte condizioni determinanti per lo sviluppo di malattie croniche: dalle dislipidemie alla sindrome metabolica. Secondo il protocollo presentato all’Università di Tor Vergata, occorre studiare il modello alimentare a partire da ogni singolo utente sulla base delle sue condizioni fisiche, delle sue abitudini e del suo modus vivendi. In questo modo si acquisiscono gli aspetti fondamentali di una medicina predittiva, preventiva, personalizzata e partecipata. Si tratta dalla cosiddetta «medicina delle quattro P».  L'alimentazione rappresenta ormai il fattore di rischio principale nell’insorgenza delle malattie non trasmissibili, soprattutto riguardo l’obesità, le malattie cardiovascolari, il diabete e alcuni tipi di tumore e la dieta rappresenta uno degli interventi più studiati e conosciuti per determinare un aumento dell’aspettativa di vita e il benessere della persona. (Fonte: tratto dall'articolo)