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Calabrese Giorgio

Una dieta ricca di omega 3 per ridurre i rischi e il menu ideale per i malati

La Stampa, 18-09-2018, p.32

Secondo uno studio effettuato dalla Columbia University, a New York, e pubblicato su Neurology con una «dietoterapia» mirata, a base di verdure, frutta secca e pesce si hanno buone possibilità di allontanare il rischio-Alzheimer. Sono alimenti che contengono acidi grassi polinsaturi omega-3 e che riducono i tassi sanguigni della proteina beta-amiloide. Lo studio ha preso in esame 1219 newyorchesi di età superiore ai 65 anni e senza turbe cognitive, a cui è stato richiesto di compilare un questionario dettagliato sulle abitudini alimentari. Dopo un anno e mezzo sono stati sottoposti a un prelievo di sangue che ha misurato il livello della proteina beta-amiloide per cercare un legame con la proteina circolante per 10 componenti nutritivi: acidi grassi saturi, acidi grassi polinsaturi omega 3 e omega 6, acidi grassi monoinsaturi, vitamina E, vitamina C, vitamina D, vitamina B12, folati, betacarotene. Dallo studio è emerso che più si consumano cibi ricchi di omega 3 e più si abbassa il tasso di proteina beta-amiloide nel sangue e che la dieta mediterranea è utile per prevenire le turbe cognitive leggere. Un’altra pubblicazione su «Nutrition» ha evidenziato che il consumo moderato di caffè può ridurre fino al 27% il rischio di Alzheimer grazie ai polifenoli, che ha un effetto positivo nella prevenzione. In caso di Alzheimer conclamato grazie ad una buona alimentazione si possono alleviare alcuni sintomi con queste regole-base.
1. I pasti debbono prevedere una varietà di cibi, specialmente frutta e verdura, cereali integrali, proteine magre e latticini a basso contenuto di grassi.
2. Occorre mantenere il peso in linea con i valori dell’ «Indice di massa corporea».
3. È importante limitare gli alimenti con alto contenuto di grassi saturi e colesterolo.
4. Ridurre gli zuccheri ed evitare l’eccesso di sale.
5. Mantenere la giusta idratazione.
6. Aggiungere brodo o salse agli alimenti per renderli più morbidi e più umidi.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Calabrese Giorgio
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2018
Pagine32
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2018-09-18
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Stampa
Subtitolo in stampaLa Stampa, 18-09-2018, p.32
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Calabrese Giorgio
Attori
Parole chiave: Alimentazione Malattia di Alzheimer