In questo periodo nelle città il caldo raggiunge temperature record, che hanno già fatto registrare 3 casi di decessi e incrementi dei ricoveri in pronto soccorso da parte di anziani. La solitudine può acuire il problema, perché avere qualcuno con cui poter parlare è importante. La Comunità di sant’Egidio dal 2004 propone a Roma l’iniziativa “Viva gli anziani” che monitora gli anziani soli, precedentemente individuati, con telefonate quotidiane per verificarne lo stato di salute. Oltre a questo si crea una sorte di rete di prossimità che coinvolge tutte le persone presenti nella vita dei soggetti interessati: il medico, il portiere, il vicino di casa. Grazie a questo sistema in molti hanno ripreso ad avere un senso di comunità e di appartenenza, evitando il prevalere dell’individualismo tipico delle città, e lasciando gli anziani nelle loro case. Ci sono anche molti casi di coetanei in più buona salute che si sono offerti come volontari. A Milano il Comune ha attivato un numero verde per l’emergenza caldo ed è stata potenziata l’assistenza domiciliare, grazie anche alla Caritas Ambrosiana che ha fornito una rete di 40 personal shopperdisponibili a fare la spesa, consegnare pasti, recarsi in farmacia o anche semplicemente ac- compagnare gli anziani per una passeggiata. Il tutto svolto con un’attività di monitoraggio.