Si tratta dell'incontinenza urinaria; una perdita involontaria di urina. In Italia ne soffrono circa 2,5 milioni di persone. Colpisce entrambe i sessi ma soprattutto le donne e il 50% degli anziani. Questa funzione fisiologica è controllata dal sistema nervoso centrale e periferico; quando per vari ordini di ragioni questo sistema si altera comincia a manifestarsi il problema che spesso non viene esternato soprattutto per imbarazzo o vergogna. Esistono diversi tipi di disturbo:
- incontinenza da sforzo (aumento di pressione addominale da starnuto, tosse o attività fisica);
- incontinenza da urgenza (contrazioni irrefrenabili della vescica che provocano impulso improvviso ad urinare);
- incontinenza mista che si verifica con lo sforzo o con l'urgenza;
- incontinenza da rigurgito (soprattutto negli uomini con l'ingrossamento della prostata);
- incontinenza riflessa(in seguito a lesioni del sistema nervoso (ad esempio in caso di lesioni della colonna vertebrale).
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)