Una pallottola vicino al cuore inizia con un biglietto di sola andata in terza classe verso l'America dove il nonno di Eugenio, lavorando con cinesi e pellerossa alla costruzione delle ferrovie di quel Paese, incontra la passione politica attraverso Liborio, un socialista fuggito da Cerignola. Dall'America tornerà con un tesoretto di 5.000 lire e molti sogni interrotti dalla chiamata alle armi. Sopravvive a Caporetto ma ritorna con una pallottola a un centimetro dal cuore. Saltando una generazione, la lezione del nonno, fatta di esempio ma anche di complicità, segna la vita del nipote. Un giorno Eugenio scopre che il nonno apre una credenza per bere un bicchierino d'anice e gli insegna a berlo tutto d'un fiato; i due condividono da allora questo segreto. Il racconto della vita avventurosa del nonno è trascritto su un vecchio quaderno dalla copertina nera.
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)