Creare una rete di “nonni sociali” a disposizione della comunità e a sostegno dei genitori in situazione di fragilità o difficoltà. È l’obiettivo del progetto “I nonni come fattore di potenziamento della comunità educante a sostegno delle fragilità genitoriali”. Il welfare in Italia è per il 90% sulle spalle delle famiglie e al loro interno su quelle dei nonni che svolgono un lavoro di supplenza, integrazione e aiuto dei figli a favore dei nipoti. L’idea del progetto nasce dalla necessità di verificare se è possibile sviluppare la figura del nonno sociale; di chi vuole svolgere questa funzione anche per quei bambini che per varie ragioni (origini straniere, famiglie difficili etc) un nonno non ce l’hanno. Il progetto vede come capofila Auser Lombardia e coinvolge una rete di 32 partner tra cui Auser Toscana, Auser Umbria, Università Bicocca, Università di Firenze, Fondazione Asilo Mariuccia di Milano, l’Istituto degli innocenti di Firenze, Comuni e cooperative sociali. Le regioni coinvolte sono tre: Lombardia Toscana e Umbria ma la formazione sarà gestita per tutti dall’Università Bicocca.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)