In Gran Bretagna sono più di 230 le "Comunità amiche delle persone con demenza", cittadine dove gli anziani malati di Alzheimer vengono aiutati da tutta la popolazione: dai funzionari pubblici ai commercianti tutti cercano di farli sentire a loro agio. I malati possono usufruire di luoghi di incontro e dove svolgere attività, di trasporti organizzati e ambienti favorevoli. Anche l'Italia si inizia a muovere, ad esempio Abbiategrasso, in provincia di Milano, da un anno ha avviato un progetto pilota sul modelllo inglese insieme con la Federazione Alzheimer. Si è creata una rete di cittadini consapevoli, con corsi ai vigli urbani, ai commercianti, alle associazioni della terza età e ai familiari dei malati. Si stanno inoltre organizzando Caffè Alzheimer e corsi formativi nelle scuole e negli uffici pubblici, corsi di ginnastica dedicati e modifiche alla biblioteca. Il 19 settembre, la Federazione Alzheimer tiene a Milano un convegno per capire a che punto è la ricerca internazionale e per fornire strumenti utili per l'assistenza. Sono già altre sei le città italiane che hanno chiesto di diventare "Comunità amiche": Giovinazzo (Ba), Val Pellice (To), Conegliano (Tv) Tradate (Va) e Scanzorosciate e Albino (Bg).
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)