Per supportare la gestione socio-sanitaria dei malati di Alzheimer, AIMA Firenze in collaborazione con l’Agenzia regionale di sanità, Anci, Cesvot e con il contributo di Ely Lilly, ha promosso un progetto che punta a sensibilizzare la comunità nel riconoscimento di questa malattia e a costruire una rete di supporto.
Il progetto interessa tre comuni toscani, Empoli, Lucca e Arezzo, dove saranno organizzati incontri rivolti ad associazioni del terzo settore, familiari di malati e più in generale a tutta la cittadinanza.
Il ruolo di ARS nello specifico sarà indirizzato ai colloqui con i caregiver.
Alla figura dei caregiver l'indagine Censis-Aima 2016 ha dedicato un intero capitolo. I caregiver, sui quali grava il peso dell'assistenza quotidiana, sono nella maggior parte dei casi i figli dei malati, nel 37% dei casi i coniugi. Se l'età media dei malati di Alzheimer è di quasi 79 anni, sono invecchiati anche i caregiver impegnati nella loro assistenza: hanno mediamente 59 anni e dedicano 4,4 ore al giorno all'assistenza diretta e 10,8 ore alla sorveglianza.
La badante rimane comunque una figura centrale dell'assistenza al malato di Alzheimer.: ad essa fa ricorso quasi il 38% delle famiglie.
(Fonte: tratto dall'articolo)