A Prato Villa Niccolini diventa una casa di vetro con 4 videoregistratori e 45 telecamere, (ad obiettivo fisso di tipo manuale-vari focale, con apertura 3.6 mm, in grado di riprendere le diverse fasi di passaggio e movimentazione) che controllano i principali locali della Residenza. Sale comuni, soggiorni, corridoi, hall, con la sola eccezione – almeno nella prima fase, per problemi di privacy – delle camere degli ospiti. Villa Niccolini diventa così la prima residenza per anziani con telecamere fisse che potranno essere utilizzate solo su provvedimenti dell'autorità giudiziaria, e che dopo 30 giorni verranno cancellate. Il tutto con un investimento di circa 30 mila euro. L'amministratore delegato Paolo Migliorini spiega che da sempre Villa Niccolini è una struttura aperta tutto il giorno a familiari, amministratori di sostegno, amici degli anziani ospiti. Per questa profonda convinzione sulla qualità assistenziale e sulla professionalità deigli operatori e infermieri, la società, le organizzazioni sindacali e i lavoratori hanno concordato di installare questo sistema di video sorveglianza.
(Sintesi redatta da: Silvana Agostini)