Le ossa possono venire riparate da una schiuma iniettabile realizzata dal chimico Franck Tancret, dell’Instiut des Materiaux Jean Rouxel di Nantes. L’idea di usare il fosfato di calcio non è nuova ma fino ad oggi non riusciva ad essere efficace perché il tessuto osseo deve essere molto poroso, con pori grossi più di 100 micrometri, per permettere alle cellule ossee di crescere al suo interno, per poi rimpiazzarlo del tutto. Il problema è stato risolto incorporando bolle d’aria nella pasta di cemento durante la produzione. Grazie alla stabilità della schiuma le bolle d’aria restano intatte per molto, anche durante la solidificazione del cemento rimanendo come pori. Nel caso dell’osteoporosi può essere utile usare la schiuma come un’”impalcatura” per la ricrescita dell’osso abbinandola con qualche farmaco atto a questo scopo.
Questa tecnica può essere utilizzata anche dai dentisti, per riempire i solchi dei denti estratti e negli ospedali per rimpiazzare il tessuto osseo danneggiato dagli effetti collaterali della radioterapia.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)