Un esperimento di ricercatori dell'Università della Pennsylvania a Filadelfia, illustrato su Nature Communications, ha dimostrato che, la stimolazione elettrica della corteccia temporale laterale può migliorare la memorizzazione delle informazioni, ma solo se è somministrata al momento giusto. Un algoritmo di intelligenza artificiale che monitora l'attività cerebrale è in grado di identificare questo momento. In questo caso i ricercatori hanno messo l'erogatore di corrente sotto il controllo di algoritmo matematico e i risultati sui pazienti hanno evidenziato un miglioramento della capacità di memoria del 15%. I ricercatori sperano di applicare la nuova scoperta anche ai malati di Alzheimer.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)