Giuliana Baldinucci, 73 anni, è partita da Gubbio per raggiungere a piedi Roma percorrendo i sentieri della via Francigena. A chi la segue chiede di sostenere i centri antiviolenza: perché c'è bisogno di più solidarietà, di più sostegno. “Ho iniziato a camminare per me stessa, durante il lockdown. Poi ho pensato che avrei potuto camminare anche per un obiettivo più importante e ho scelto di farlo per le donne. Perché sono convinta che c'è bisogno di più solidarietà, di più sostegno, soprattutto tra di noi”.
Lo zaino che porta sulle spalle è quasi più grande di lei. È partita il 25 maggio da Gubbio. Professoressa di matematica ora in pensione, ha sempre pensato che l'insegnamento passi soprattutto per quello che si fa, attraverso l'esempio. E allora Giuliana cammina da giorni lungo i sentieri della via Francigena, con l'obiettivo di arrivare a Roma. “Non so se ce la farò, ma non importa, io intanto continuo a camminare e chiedo a chi segue questo mio percorso di dare un contributo ai centri antiviolenza della mia Regione".
Così Giuliana cammina su sentieri e strade di campagna, attraversa borghi e affronta salite impegnative, aiutandosi solo con il suo bastone di legno, che – ci tiene a ricordarlo - era di un'altra donna, sua madre.
(Sintesi redatta da: Lupini Lucio)