In Italia sono circa 12 milioni i nonni che il 2 ottobre festeggiano la giornata a loro dedicata. Dallo studfio The Survey of Health, Ageing and Retirement in Europe risulta che il nostro è il primo Paese europeo nel quale i nonni si occupano dei propri nipoti cin una percentuale del 33%, contro il 28% di Grecia, il 24,3% di Spagna, il 15% di Germania, il 9,4% di Francia, fino all’1,6% della Danimarca. E' stato calcolato anche che se ricevessero uno stipendio per quello che fanno sarebbe di circa 2000 euro al mese.
Va anche considerato che spesso una parte della pensione dei nonni va a sostegno dei figli che non lavorano o versano in difficoltà economiche.
Ma non è solo un apporto economico che arriva dagli anziani, come dimostrano le mille storie che li hanno per protagonisti. Non c'è nessuna divisione geografica, a Palermo Giuseppe Paternò, 97 anni, a inizio settembre si è laureato in Storia e Filosofia con 110 e lode e una tesi su Heiddeger, lanciando il messaggio ai giovani di non lasciarsi abbattere dagli ostacoli e continuare a studiare.
Dall'altro capo della penisola il responsabile dello spazio nonni/ nipoti del Gruppo Abele e Binaria di Torino, Luciano Tosco, ha diffuso un “manifesto-appello” con cui si invitano nonni e genitori a «prendersi cura degli altri facendo qualche piccola rinuncia quotidiana». E lancia un appello rispetto alle regole anti-Covid «Nipoti, non stateci troppo vicini. Sappiate che, anche se state bene, potreste essere portatori sani del virus, trasmettercelo e farci molto male perché noi siamo, data l’età e i vari acciacchi, particolarmente esposti al contagio e a rischio di gravi conseguenze». Si rivolge poi anche ai coetanei, e li invita a non fare gli eroi, e di tenere alta l'attenzione.
Invece agli anziani della Rsa Santa Tecla gli studenti del “Progetto 4H” della scuola secondaria “Carducci” di Este e Baone (Padova), hanno pensato regalare uno spettacolo on line che mette in scena le storie raccolte dalla voce dei loro nonni. Invece gli alunni della quinta A della scuola primaria “Gianni Rodari” di Carpi (Modena) hanno scritto delle letterine strappasorriso agli anziani che vivono in tre case protette del territorio.
Per quest'ultima iniziativa i ragazzi hanno ricevuto da FederAnziani il Premio Festa dei Nonni 2020.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)