Si chiamerà Ipav - Istituzioni Pubbliche di Assistenza Veneziane e nasce dalla fusione tra L’Ire (Istituzioni di ricovero e educazione) e l’Antica Scuola dei Battuti, già Casa di Riposo di Mestre. La fusione tra i due enti sarà operativa dall’inizio del 2020 ed è giustificata dalla necessità di dotarsi di una organizzazione che sia la più efficiente possibile.
L’Antica Scuola dei Battuti, la cui origine risale addirittura al 1300, si occupa della tutela della persona attraverso la cura, l’assistenza e il recupero funzionale a favore delle persone anziane e non. L’Ire gestisce residenze protette e comunità alloggio, centri diurni e riabilitativi, assistenza domiciliare. La nuova Ipav perseguirà le stesse finalità occupandosi, come recita il suo statuto, di servizi, prestazioni ed azioni aventi come scopo la prevenzione del disagio sociale a favore di anziani, disabili, minori, giovani, adulti, persone e famiglie in difficoltà.
L’Antica Scuola dei Battuti di Mestre conta 347 ospiti non autosufficienti, 4 ospiti in stato vegetativo, 30 ospiti del centro diurno assistenziale, 20 ospiti per il centro diurno di cura dell’Alzheimer, 16 ospiti per la comunità alloggio base per disagio psico-fisico mentre villa Lucia dal 2018 è diventato un centro che si occupa invece prevalentemente di minori. La struttura possiede anche ambulatorio e palestra di medicina riabilitativa. Quello della fusione tra le due istituzioni era un percorso già avviato da qualche tempo ma che è adesso è arrivato appunto a conclusione con la nascita delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza Veneziane che le raggrupperanno.
(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)