Il tumore della prostata è uno dei uno dei tumori più diffusi nella popolazione maschile: negli uomini a partire dai 50 anni di età, una diagnosi di cancro su cinque è rappresentata da questa neoplasia. Oggi esistono diverse opzioni di trattamento: la chirurgia, la terapia ormonale, la radioterapia, la chemioterapia e, nel caso di tumori a basso rischio, la vigilanza attiva. Solo un’attenta analisi delle caratteristiche del paziente e della malattia permette al medico di identificare la strategia terapeutica migliore e di personalizzare le cure anche in base alle preferenze del paziente. Grazie al sostegno del progetto SAM - Salute Al Maschile di Fondazione Veronesi, Eleonora Cavallari dell’Università di Torino sta sviluppando una «sonda» molecolare in grado di misurare il metabolismo delle cellule cancerose, un possibile nuovo strumento per una diagnosi sempre più precisa e personalizzata del tumore.
(Fonte: tratto dall'articolo)