L’Europa è l’unico continente del mondo in cui la popolazione decresce. L’Italia ci mette del suo per aggravare il problema. In tre modi: ritardando la scelta delle donne di avere un figlio le mamme italiane sono le più vecchie d’Europa); mettendo nelle condizioni le donne di rinunciare al lavoro o alla maternità; destinando solo l’1,1% del Pil (Prodotto interno lordo) a sostegno alla famiglia. Affrontare questo problema può far rinascere il nostro Paese. Due numeri per inquadrare il tema. Il 2015 e il 2016 sono stati gli anni in cui sono nati meno bambini in Italia. Il numero di figli per donna è sceso, l'anno scorso, a 1,34. Nel 2015 era a 1,35, nel 2012 a 1,42. La media europea è attorno all’ 1,6. Il tasso naturale di sostituzione della popolazione è pari a 2,1. Significa che già oggi ci sono 157,7 anziani ogni 100 giovani e che questo numero è destinato ad aumentare. E che ci sono 33,7 persone oltre i 65 anni ogni 100 persone in età lavorativa (tra i 15 e i 64). La media europea è 28,1.
(Fonte: www.linkiesta.it)