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‘Un’esperienza da consigliare: un sorriso vale più di mille parole!’

La Regione, 02-03-2020, p.9

Già sperimentata a inizio anni 2000 con un clown circense, la residenza Aranda di Giubiasco in CantonTicino, ha nuovamente deciso di offrire ai suoi ospiti la terapia del sorriso, grazie all’organizzazione Geroclowns. 

Afferma il direttore Bruno Cariboni: «Circa il 70% dei nostri ospiti riscontra un declino delle proprie funzioni cognitive. Questa terapia così come la musicoterapia oppure la pet therapy, sono state implementate nella nostra offerta per cercare di far sentire sempre di più a casa chi viene a vivere nella nostra struttura». 

Ovviamente nessuno è obbligato a prender parte a queste attività, notiamo, però, che soprattutto le persone con patologie neurodegenerative trovano un momento di conforto quando il clown entra in azione». Anche una bolla d’acqua che scoppia è frutto di grande emozione. «Seppur per breve tempo, l’ospite beneficia di questo clima di buonumore». 

Un beneficio che si riflette anche sull’operato del personale sanitario. «L’ambiente di lavoro diventa più sereno e spensierato». La forza motrice della clownterapia è proprio la risata. Risata che, rilasciando le endorfine (neurotrasmettitori che veicolano sensazioni piacevoli, attenuando il dolore e l’ansia), produce innumerevoli azioni benefiche per tutto il sistema immunitario. 


«L’obiettivo di tutti i discepoli di Patch Adams (il primo medico a introdurre la terapia in ospedale presso i piccoli pazienti), infatti, è di utilizzare le emozioni positive come la gioia per cercare di distrarre e far vivere con maggior leggerezza i momenti difficili – puntualizza Cristina Milani, psicologa nonché fondatrice di Gentletude Switzerland –. Di godere di un benessere psicofisico tale da migliorare la qualità di vita. E, siccome le emozioni sono contagiose, riesce ad alleviare le preoccupazioni e il senso d’impotenza anche dei famigliari». Questi aspetti sono peraltro stati oggetto di studi. Secondo una ricerca della Loma Linda University (California) “l’umorismo riduce gli ormoni dello stress, la pressione sanguigna e ottimizza lo stato d’animo. Tutto ciò, rende più efficiente il lavoro del sistema immunitario, cambiando l’attività delle onde cerebrali e portandole verso la frequenza Gamma. Frequenza che amplifica la memoria”.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Casa Editrice, città
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Anno Pubblicazione2020
Pagine9
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-03-02
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Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Regione
Subtitolo in stampaLa Regione, 02-03-2020, p.9
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Approfondimenti
Attori
Parole chiave: Danza, canto, recitazione, musica Strutture residenziali per anziani