Grazie a uno smartphone e a un'applicazione, gli operatori sociosanitari della cooperativa sociale Domus Assistenza di Modena potranno dedicare più tempo all'assistenza e alla cura degli anziani. Si tratta della prima innovazione di questo tipo applicata ai servizi alla persona in Emilia-Romagna e tra le poche esistenti in Italia. Il nuovo strumento, denominato “SmartSad”, sarà sperimentato a partire dall' 11 agosto nel servizio di assistenza domiciliare (sad) che Domus gestisce in appalto per conto dell'Unione Comuni del distretto ceramico. A regime saranno oltre 200 gli operatori sociosanitari Domus che potranno usarlo, con grandi benefici per il loro lavoro e per la qualità del servizio prestato agli utenti. «L'operatore sociosanitario inserirà nel proprio SmartSad le attività e i dati che riguardano ogni singolo utente – spiega Gaetano De Vinco, presidente della cooperativa sociale Domus Assistenza e di Confcooperative Modena – Operazioni come l'alzata e messa a letto, i pasti e la spesa, l'igiene e la deambulazione, fino a oggi venivano registrate su carta e consegnate agli uffici comunali e della cooperativa. Con questo strumento si ridurranno al minimo la parte burocratica e i percorsi improduttivi dell'oss, che potrà impiegare più tempo all'assistenza della persona anziana. Avverranno via smartphone anche i passaggi di consegne tra gli oss e lo scambio delle informazioni per la cartella sociosanitaria degli utenti. Queste e altre operazioni tipiche del lavoro dell'oss risulteranno più semplici e potranno essere immediatamente condivise con i coordinatori dell'assistenza domiciliare».
(Fonte: tratto dall'articolo)