Un'ora di socializzazione alla settimana migliora la vita e riduce l'agitazione a persone con demenza e Alzheimer, aiutando, in ultimo, a risparmiare denaro. Lo dicono i risultati di uno studio condotto dall'Università di Exeter, dal King's College di Londra e dalla Oxford Health NHS Foundation Trust, presentati alla Conferenza Internazionale dell'Associazione Alzheimer 2017 (AAIC). La ricerca ha coinvolto più di 800 persone affette da demenza residenti in 69 case di cura a Londra e dintorni. Alcuni operatori del personale di cura sono stati addestrati a fare interventi semplici, come parlare ai malati circa i loro interessi e coinvolgerli in decisioni sulla loro cura. Questo, in combinazione con una sola ora a settimana di interazione sociale, ha migliorato la qualità della vita e ridotto l'agitazione dei pazienti. "I nostri risultati dimostrano che una buona formazione del personale e un'ora di interazione sociale migliorano significativamente la qualità della vita per persone che spesso rischiano di essere dimenticate dalla società", spiega Clive Ballard, dell'Università di Exeter.
(Fonte: tratto dall'articolo)