Lotta serrata all’influenza nel bacino del Veneto orientale, iniziata la distribuzione dei 48 mila vaccini ai medici di famiglia e ai servizi di somministrazione dell’Usl4. Sono 6.000 in più rispetto all’anno scorso, quando nel territorio di questa Usl si era arrivati al 69% della popolazione over 65, tra le prime Usl in Veneto e in Italia a raggiungere questo risultato nella fascia degli anziani più a rischio. I primi casi di influenza si sono registrati a novembre. A inizio anno c’è stato il primo aumento significativo e tra una ventina di giorni è previsto il picco. I vaccini sono quadrivalenti e proteggono dal contagio dai due ceppi di tipo A e dai due ceppi di tipo B. I medici di medicina generale hanno vaccinato a inizio gennaio già 33.353 persone. Secondo il dirigente del dipartimento di prevenzione, dottor Luigi Nicolardi, si potrà superare la percentuale relativa agli over 65 dello scorso anno.
Già adesso l’elevato numero dei vaccinati sta riducendo il numero dei contagiati dal virus, è da evidenziare invece un mutamento delle manifestazioni cliniche della malattia, passate da sintomi di febbre e difficoltà respiratoria a diffuse infezioni gastrointestinali, ossia vomito e problemi intestinali; per proteggersi, bisogna vaccinarsi e c’è ancora tempo per farlo a gennaio. Fondamentali alcune regole per evitare il contagio, come ad esempio l’igiene delle mani o evitare luoghi affollati. Accorgimenti apparentemente banali, ma importantissimi. Potenziata infine l’assistenza domiciliare con 8 nuovi infermieri per le persone non autosufficienti, i quali si aggiungono ai 45 già operanti. Lo stesso vale per il servizio di cure palliative. Se necessario, sono a disposizione inoltre 30 posti letto nelle case di riposo per tutte quelle persone fragili che vengono dimesse dall’ospedale ma hanno ancora bisogno di un’assistenza. «Un ringraziamento anche ai sindaci del Veneto Orientale», ha detto il direttore generale dell’Usl 4, Carlo Bramezza, «per aver aderito alla nostra campagna di sensibilizzazione #iomivaccino lanciata a novembre. Quindici sindaci su ventuno sono diventati testimonial dell’Usl4 diffondendo ulteriormente, a livello locale, l’importanza della vaccinazione contro l’influenza.
(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)