La pandemia in corso ha come epicentro le persone più fragili. Secondo l’ultimo report realizzato dalla Sorveglianza dell’ISS, al 19 marzo del 2021, su 102.010 deceduti con COVID-19 il 61,9% aveva un’età uguale o maggiore di 80 anni con un tasso di letalità pari al 21,4% rispetto a un valore per tutte le età di 3,1 %. Tra gli ultra ottantenni la prevalenza delle malattie croniche è notoriamente la più elevata, dovuta a una combinazione, per ognuna delle patologie croniche, di incidenza e sopravvivenza. L’obiettivo di questo contributo è quello di presentare la variabilità regionale al 23 marzo 2021 della copertura vaccinale anti SARS-CoV-2 nella popolazione ultra ottantenne.
Al 23 marzo 2021, 8.257.565 persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. Di queste 2.456.571 persone, pari al 29,7%, appartengono alla categoria degli ultra ottantenni. A livello nazionale, la percentuale di vaccinati over 80 per 100 abitanti di pari età è pari al 55,6%. In sintesi, circa una persona su 2 over 80 ha ricevuto almeno una dose di vaccino. La variabilità regionale oscilla dal 29,1% della Toscana, seguita dal 34,6% della Sardegna, all’89,8% della PA di Bolzano seguita dall’81,2% della PA di Trento. Al 23 marzo 2021 sono deceduti con COVID-19 in Italia 105.879 persone. Il 61,9% di questi deceduti, pari a 65.539 persone, avevano un’età uguale o superiore agli 80 anni.
A livello nazionale il tasso di mortalità degli over 80 con COVID-19 per 100 abitanti di pari età è 1,5. Se si assume che la proporzione di deceduti con età maggiore di 80 anni sia la stessa in tutte le Regioni e PA è possibile stimare un tasso di mortalità degli ultra ottantenni con COVID-19 per 100 abitanti in tutte le Regioni e PA. Questa elaborazione documenta che la Regione con il più elevato tasso di mortalità è la Val D’Aosta (2,7) seguita dalla Lombardia (2,5) mentre la Calabria (0,4), la Basilicata (0,6) e la Sardegna (0,6) riportano i valori più bassi.
In sintesi, otto Regioni (Calabria, Lombardia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Val D'Aosta e Veneto) presentano una percentuale di vaccinati over 80 per 100 abitanti uguale o al di sotto della media nazionale di 55,6%. Otto Regioni (Emilia Romagna, FVG, Lombardia, Trento e Bolzano, Piemonte, Val D'Aosta, Veneto) invece presentano un tasso di mortalità degli over 80 con COVID-19 per 100 abitanti uguale o superiore alla media nazionale di 1,5. Tre Regioni (Lombardia, Val D’Aosta e Veneto) sono in comune a entrambi i gruppi, documentando una percentuale ridotta di vaccinati nei territori dove il tasso di mortalità è stato più elevato.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)