La salute dell’anziano ha caratteristiche diverse rispetto al bambino e all’adulto, e questo vale anche quando si parla di vaccinazioni. In occasione della settimana europea promossa dall’OMS, HappyAgeing - l’Alleanza Italia per l’invecchiamento attivo, fa chiarezza su vaccini e anziani, rispondendo alle domande più frequenti sul tema, con l’obiettivo di combattere la disinformazione e il diffondersi di notizie incomplete, approssimative se non addirittura false su un tema delicato per la salute nazionale. Le persone anziane hanno un sistema immunitario meno efficiente che rende l’organismo meno reattivo e di conseguenza maggiormente suscettibile alle malattie infettive, quali le polmoniti ma anche le meningiti e le meningo-encefaliti o la sepsi, inoltre sono caratterizzate più frequentemente dalla presenza di una o più malattie croniche che rendono più alta la possibilità di avere gravi complicanze. Altra importante malattia infettiva peculiare dell’anziano è l’herpes zoster, conosciuto come “Fuoco di Sant’Antonio“. Tutte queste patologie possono essere prevenute attraverso le vaccinazioni, che sono una potente arma di protezione e contribuiscono ad aumentare le aspettative e la qualità di vita.
(Fonte: tratto dall'articolo)