Il Tribunale di Milano ha predisposto un vademecum per gli operatori sanitari che debbono procedere alle vaccinazioni nelle Rsa.
E' indirizzato anche «agli amministratori di sostegno e a tutti soggetti investiti di poteri di rappresentanza legale delle persone incapaci, l’indicazione pratica delle regole di comportamento da seguire». Soprattutto le indicazioni anche nel caso in cui per un anziano non più in grado di intendere e di volere, il coniuge o convivente o i parenti più stretti o l’amministratore di sostegno o tutore negano la somministrazione del vaccino.
In questo caso infatti il direttore sanitario della struttura di cui è ospite, se ritiene il vaccino «appropriato e necessario », può presentare ricorso al giudice tutelare per «ottenere l’autorizzazione a procedere». Il vademecum conta una decina di esempi 'di scuola' con le indicazioni sulle regole da seguire.
Nel caso del ricorso del direttore sanitario al giudice tutelare, questi ha 48 ore per esprimersi.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)