Una ricerca preliminare presentata il 27 luglio al’American Heart Association’s Basic Cardiovascular Sciences 2020 Scientific Sessions afferma che il vaccino stagionale contro l’influenza è un buon modo di proteggersi da eventi cardiovascolari, come l’arresto cardiaco o l’attacco ischemico transitorio.
I ricercatori l’hanno verificato usando i dati di ospedali americani su pazienti inclusi cinquantenni, sieropositivi e persone obese, cioè categorie ad alto rischio per questo tipo di patologie. Anche se la maggior parte di questi individui non aveva fatto il vaccino antinfluenzale è emerso però in chi l’aveva inoculato, una riduzione del rischio di attacco cardiaco dell’85%, del 28% di infarto, del 47% di attacco ischemico transitorio e del 73% di morte.
(Fonte: tratto dall'articolo)