La campagna vaccinale che medici e Regione stanno organizzando partirà tra un paio di settimane, l'obiettivo è ridurre i casi gravi e i decessi provocati dall'influenza: l'anno scorso morirono cinque persone e altre 36 finirono in rianimazione. Numeri più bassi rispetto ai 26 decessi  del 2017. In Puglia sono stati colpiti  da uno dei virus influenzali 435.047 persone con 50 ricoveri in rianimazione e 25 decessi, a fronte di una copertura vaccinale del 18,9% dell'intera popolazione e del 59,4% per gli over 65 anni al di sopra della media nazionale del 52,7%.

 La nuova stagione influenzale, infatti, "vedra protagonisti virus più insidiosi e in termini di stime potrà colpire 6 milioni di persone" sostiene Fabrizio Pregliasco, virologo e direttore scientifico dell'Osservatorio influenza. 

In Puglia si partirà tra la prima e seconda settimana di Novembre, in  "ritardo" rispetto al Nord Italia. L'influenza rappresenta anche un costo per le casse pubbliche, basti pensare che la spesa per i ricoveri degli over64 è in costante aumento: nel 2015-2016 la Regione Puglia spese 180mila euro, nel 2018 760mila euro. Non a caso, la maggiore preoccupazione è rivolta verso gli anziani, tra l'altro i virus, secondo le previsioni saranno più virulenti.