Bisognerebbe farli velocemente i 10.000 passi al giorno raccomandati dai medici. In caso di dispositivi e contapassi che si allacciano in vita, se si cammina lentamente, l’accelerometro potrebbe stimare meno il lavoro fatto. Il problema si presenta soprattutto con gli over 60 che, normalmente, hanno un incedere meno veloce. La scoperta è stata fatta dai geriatri dell’università della Florida, di Gainesville, che hanno condotto un esperimento su 34 volontari, uomini e donne fra i 70 e i 90 anni di età. Le persone coinvolte hanno percorso un corridoio di 400 metri camminando al loro solito passo e poi, con l’assistenza di un medico, più rapidamente. L’esperimento, pubblicato su Medicine & science in sports & exercises.ha dimostrato che le misurazioni erano diverse. Gli autori concludono: «La sensibilità di alcuni dispositivi può essere compromessa alle andature più lente e dare risultati errati, in via generale sottostimano il livello di attività fisica degli adulti più anziani».
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)