Gli altoatesini che hanno superato i 65 anni sono 104.113 e, di questi, 16.362 hanno bisogno di assistenza. La Provincia si è attivata per allargare l’offerta dei servizi di accompagnamento e assistenza domiciliare. La Giunta ha infatti approvato lo scorso 30 luglio, le linee guida per poter usufruire di tali servizi. La necessità è dettata dal fatto che, anche in Alto Adige, sta crescendo l’esigenza di avere un servizio intermedio tra l’assistenza domiciliare e il ritiro in una casa di riposo.

Queste nuove forme di assistenza consentono all’anziano di avere un sostegno in casa o in una comunità in modo differenziato. Infatti, nel primo caso è previstal'istituzione di una  figura di riferimento che quotidianamente garantisca la sua presenza, aiutando l’anziano a svolgere piccole attività o incombenze, mentre nel secondo il personale di riferimento svolgerà lavoro di pulizia e, insieme ai familiari, provvederà alla preparazione dei pasti e ad altre piccole mansioni.