Per la Procura l'inchiesta sulle morti per Covid-19 al Pio Albergo Trivulzio e in altre Rsa del milanese è destinata all'archiviazione in quanto non ci sarebbe un nesso causale tra gli anziani morti di Covid-19 ed eventuali responsabilità di chi gestiva le strutture. Alla notizia Felicita, il Comitato dei familiari nato proprio per chiedere chiarezza sulle morti degli anziani, ha commentato: “La decisione della Procura di Milano ci trova totalmente amareggiati ma non sorpresi. Sin da subito, con fiducia, l’associazione si è messa a disposizione degli inquirenti, raccogliendo le testimonianze di numerosi familiari dei degenti della struttura e degli operatori sanitari”. Durante le indagini, però, spiegano i responsabili, gli inquirenti non hanno mai dato spazio all’ascolto di nessuno dei 150 firmatari dell’esposto collettivo presentato dall’Associazione.
Anzi, gli stessi aggiungono che, soprattutto negli ultimi mesi, è stata messa in atto una diffusa rimozione della tragedia nell’intento di cancellare il conflitto tra gli interessi dei cittadini direttamente colpiti e i diversi interessi delle parti economiche, politiche e istituzionali a vario titolo coinvolte nella catena di responsabilità, e per questo convergenti nell’ignorare la verità attraverso una comune narrazione auto – assolutoria.
Una narrazione, concludono, volta a giustificare e a rendere accettabile un’immunità giudiziaria generale (tutti colpevoli, nessun colpevole) e a sottrarre al diritto penale il giudizio sui fatti in nome del carattere straordinario, incontrollabile e imprevedibile del fenomeno pandemico. La domanda su quante morti si sarebbero potute evitare se ci fosse stata una risposta più adeguata all’epidemia nella gestione e nell’organizzazione delle strutture, che per mesi è rimbalzata sui media e tra l’opinione pubblica, oggi sembra suonare quasi superflua. Comprendere le cause di quanto accaduto al Pio Alberto Trivulzio attraverso un serio e rigoroso vaglio dei fatti occorsi era invece l’aspettativa delle famiglie e delle vittime che così viene definitivamente elusa.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)