Uno degli obbiettivi della delibera della regione Piemonte era di migliorare la professionalità degli assistenti familiari a domicilio e a tale scopo sono stati stanziati 2,5 milioni per finanziare i bandi affidati ai Consorzi e alle associazioni. Sono quindi previsti corsi di formazione per le badanti per permettere loro di offrire un servizio qualificato e sostenerne l’inserimento regolare nel mondo del lavoro e contrastare il lavoro nero, I corsi saranno volontari, organizzati da Consorzi e associazioni del settore con modalità da definire, ma, sottolinea la regione «Nessun albo obbligatorio per le badanti».
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)