Presso l’Aquilone, ambulatorio di cure non farmacologiche a Grumello sul Monte (Bergamo), della casa di riposo Madonna del Boldesico, c’è un area dedicata alla Terapia del Viaggio. L’idea è stata dello psico- pedagogista Ivo Cilesi che con questa terapia tende a ridurre i disturbi del comportamento e dell’umore nei pazienti con Alzheimer e a stimolare l’area cognitiva favorendo il riemergere dei ricordi. E’ stata ricostruita una stazione, con una sala d’attesa con panchina e tabellone delle partenze. I pazienti possono prendere un “treno” e recuperare brandelli di memoria con il viaggio. I paesaggi passano veloci dai finestrini e i suoni nel vagone sono quelli di un treno vero, come anche il ritmo delle rotaie. Funziona pure per il disturbo tipico dell’Alzheimer, il wandering, che spinge il malato a vagabondare anche di notte e a non stare fermo, invece con il "viaggio" il paziente trae giovamento da questo treno immaginario che riesce a portarlo in una casa della memoria.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)