Virgilio Giorgetti, fiorentino di quasi 90 anni, si è laureato da poco. Ha fatto il capostazione a Milano e a Firenze ed ha scelto di studiare Storia, con la tesi sulla Liberazione della sua città. E la sua laurea a pieni voti è eccezionale, non solo per l'età del laureando, ma anche perché come lui stesso racconta: «Credo di essere stato l’unico studente ad aver visto con i miei occhi quel capitolo di storia. Era il 4 agosto del 1944 e con il mio babbo, da sempre antifascista, assistemmo ai combattimenti sull’Arno. Quasi tutti i ponti erano stati fatti esplodere: i tedeschi videro e ci mitragliò. Ci salvammo per miracolo correndo verso i partigiani. Avevo 14 anni e avrei voluto anch’io afferrare un fucile e combattere per l’Italia e la Libertà».
Giorgetti spiega che la scrittura della tesi è stata una sorta di viaggio nel tempo, in cui ha rivissuto gli eventi di quei giorni. Ha dedicato la tesi ai suoi cinque nipoti, perché spera che un giorno, leggendola, ricordino " ...come si può perdere la libertà e riconquistarla con il sangue".
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)