Il rischio di deficit è maggiore negli anziani, oppure nelle persone che non escono mai di casa. I ricercatori non raccomandano integratori di vitamina D per tutti, in quanto la maggior parte delle persone ne presentano già un livello adeguato. Le persone che vivono in climi soleggiati, o anche quelle che sono esposte a caldi mesi estivi, presentano naturalmente elevati livelli di vitamina D nel sangue in quanto la cute è molto efficiente nello stimolarne la formazione. Tuttavia, da una revisione di 17 studi, alcuni ricercatori dell’American Cancer Society di Atlanta, coordinati dalla prof.ssa Marjorie McCullough, è emerso che elevati livelli circolanti di 25(OH)D sino a 100 mmol/L sono associati a una significativa riduzione del rischio di tumori colorettali nelle donne, e ad una riduzione non significativa dello stesso rischio negli uomini.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)