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Vitamina D bassa e il rischio diabete

salute24.ilsole24ore.com, 01-02-2019

I ricercatori dell'Università di San Paolo (Brasile) hanno realizzato uno studio da cui emerge che  la vitamina D non fa bene solo alle ossa ma  potrebbe stimolare una maggiore sensibilità all'insulina riducendo il pericolo di sviluppare il diabete di tipo 2. Gli scienziati hanno studiato  680 donne brasiliane, tra 35 e 74 anni,  il 3,5% delle quali assumeva integratori di vitamina D. Obiettivo dell’indagine era valutare l’eventuale associazione tra  carenza di vitamina D e aumento della glicemia. Gli autori dello studio hanno scoperto che l’assunzione degli integratori di vitamina D e l'esposizione abituale alla luce del sole, ostacolavano lo sviluppo di livelli elevati di glucosio. I risultati della ricerca suggeriscono che la carenza della vitamina D potrebbe essere collegata alla presenza di alte dosi di glucosio nel sangue e potrebbe quindi favorire lo sviluppo del diabete di tipo 2. Lo studio è stato pubblicato su Menopause.

(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)

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LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2019-02-01
Numero
Fontesalute24.ilsole24ore.com
Approfondimenti Onlinesalute24.ilsole24ore.com/articles/21191
Subtitolo in stampasalute24.ilsole24ore.com, 01-02-2019
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)
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