Erano una sessantina gli anziani fermani, ieri mattina, in corso Cavour, radunatisi per un sit in di protesta. Vite passate a lavorare per godersi la vecchiaia, ma che ora devono accontentarsi di pochi spiccioli, che si e no bastano per arrivare a fine mese. Buona parte di loro non se la passa bene: con 901 euro di media, risultano fruitori delle pensioni più basse delle Marche. Tra le richieste avanzate, il ripristino di un più equo sistema di rivalutazione delle pensioni, la ricostruzione del montante come base di calcolo, la quattordicesima estesa a una platea più ampia di pensionati e più soldi da destinare alla sanità e al sociale. Questi pensionati hanno un ruolo fondamentale nelle famiglie, aiutandole economicamente e prendendosi cura dei nipoti.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)