Come vivremo da anziani in quattro rapide mosse. Primo: calcolate, se non lo sapete già, come sarà la vostra pensione. Secondo: scoprite dove sono le città che denunciano una pensione più alta o più bassa della vostra. Terzo: scoprite se i vostri consumi sono sostenibili. Quarto: capire come staremo da nonni, cioè quale è in Italia la condizione dei nostri anziani. Sono 12 milioni i nonni in Italia, uno su tre si occupa tutti i giorni dei nipoti e in tantissimi impiegano l’eccedenza mensile di denaro per aiutare figli e familiari. L’Italia è il paese con il più alto tasso di over 65 rispetto alla popolazione di età compresa fra i 15 e i 64 anni. Il 35% degli italiani nel 2017 ha più di 65 anni, cinque punti percentuali sopra rispetto alla media europea. Complessivamente in 20 anni la percentuale di europei anziani è passata dal rappresentare il 22.5% della popolazione, al 30%. La notizia è positiva, ma non possiamo ignorare che molti anziani fanno fatica a prendersi cura di sé, come evidenziano i dati raccolti nell’ultimo rapporto annuale di Osserva Salute. Il 9% degli over 65 intervistati (uno su dieci) ha difficoltà a vedere, il 19% (uno su quattro) a sentire, il 35% (uno su 3) a camminare per più di 500 metri, e sempre uno su tre non riesce a salire o scendere una rampa di scale. Un over 65 su 10, precisamente l’11,2%, ha molta difficoltà a svolgere le attività quotidiane di cura della persona senza ricevere alcun aiuto. La percentuale di persone non autonome si attesta al 3,2% tra gli anziani di età 65-74 anni, al 12,0% tra quelli della coorte di età 75-84 e al 36,2% tra gli ultra 85enni. Per quanto riguarda invece le attività domestiche di base al di là della cura della persona, ben il 30,3% degli ultra 75enni ha molta difficoltà: il 13% dei 65-74 anni, il 38,0% dei 75-84 anni e addirittura sette ultra 85enni su dieci.Il 56% degli italiani con più di 65 anni accusa dolore fisico.