A poche settimane dall’approvazione della graduatoria finale del bando (emanato ad aprile) per riqualificare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica, la Giunta regionale dell’Emilia Romagna ha stanziato ulteriori 9,3 milioni di euro per favorire l'autonomia di anziani e disabili attraverso la ristrutturazione di alloggi pubblici non utilizzati e l’installazione di ascensori e montascale. Il presidente Stefano Bonaccini e la vicepresidente con delega al Welfare, Elisabetta Gualmini hanno sottolineato che, la quantità delle richieste pervenute, dimostra l’importanza che anziani e disabili attribuiscono alla conservazione della propria autonomia. La nuova dotazione finanziaria , per 2 milioni di euro, sarà destinata a finanziare le richieste ancora in graduatoria( 91 su un totale di 150). I restanti 7,3 milioni di euro serviranno a riaprire il bando, che scadrà il prossimo 24 settembre. Due le linee di intervento previste dalla estensione del bando:
- Miglioramento dell’accessibilità negli alloggi . Vengono finanziate le installazioni di nuovi ascensori e montascale oppure sostituiti o resi più efficienti quelli già esistenti. E’ previsto un finanziamento fino all’80% dell’importo complessivo dei lavori e il restante 20% è invece a carico dei Comuni.
- Miglioramento delle condizioni di fruizione e usabilità degli alloggi . Si possono avere contributi fino a un massimo di 35.000 euro per alloggio. Tra gli interventi ammissibili per il superamento degli ostacoli alla mobilità delle persone anziane o disabili nella propria abitazione o nel palazzo in cui vivono, la sostituzione di gradini con rampe o pavimentazioni scivolose, allargamento di corridoi e servizi, rimozione di dislivelli.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)