«Per noi non è più il tempo di discutere di quante Asl e quante Aziende ospedaliere debbano esistere in Umbria, ma di quali servizi pubblici di qualità si erogano ai cittadini». Lo Spi Cgil, che rappresenta 50 mila iscritti tra i pensionati in Umbria, ha riunito il suo attivo regionale alla Sala dei Notari di Perugia e bussa alle porte della Regione per chiedere un Tavolo degli Anziani per verificare i servizi erogati e per avere uno strumento di confronto per il Piano Sanitario e per il Piano Sociale.
A replicare a nome della Regione, la presidente Marini che ha condiviso la necessità di proseguire il confronto con il sindacato su un percorso di lavoro comune da continuare e intensificare.
(Sintesi redatta da: Lupini Lucio)