Dai risultati di uno studio condotto su oltre 16.000 famiglie statunitensi, al cui capo famiglia è stato chiesto quali azioni e quali beni avessero a disposizione in caso di emergenza, è risultato che le persone più ricche e anziane erano in possesso di più risorse, inclusi cibo e acqua e un generatore di corrente.
Lucila Zamboni, autrice principale dello studio presso l’ Università di Albany, afferma: ‘I capi famiglie di età compresa tra 65 anni o più avevano maggiori probabilità di avere gli elementi di cui potrebbero aver bisogno in caso di emergenza. Erano tuttavia meno propensi ad avere piani d'azione, come ad esempio aver concordato un luogo di incontro o trovato un modo per contattare i membri della famiglia, in caso di abbandono della loro casa".
Lo studio, pubblicato sulla rivista JAMA Network Open, ha esaminato sei risorse di cui le famiglie potrebbero aver bisogno in caso di disastro.
Queste includevano un kit di emergenza portatile, scorte di cibo e acqua, un generatore elettrico e un veicolo per consentire di abbandonare l’abitazione.
Dove il capo famiglia aveva 65 anni o più, la famiglia aveva 1,5 volte le probabilità di essere preparata a fronteggiare la situazione, con almeno tre delle sei risorse a disposizione.
Crescere con i genitori che hanno vissuto una guerra mondiale, o la memoria della minaccia di annientamento nucleare durante gli anni '70 e' 80, potrebbe aver incoraggiato i pensionati di oggi ad essere pronti a tutto.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)