I lavoratori con più di 50 anni di età hanno paura di ammettere la loro età sul proprio posto di lavoro. Infatti, temono che i superiori e i colleghi più giovani possano considerarli troppo vecchi per il loro lavoro. Addirittura un lavoratore su 10 non comunica neanche ai suoi colleghi la data del suo cinquantesimo compleanno. E due su cinque sono certi che dopo i 50 anni non potranno più aspirare a promozioni o aumenti di stipendio. Questo è quanto risulta da una indagine condotta da Opinium tra più di 3.000 persone, incluse 800 manager anziani.
Lee Lovett, portavoce di AIG Life dichiara:" È molto triste che le persone siano preoccupate per le conseguenze del passare dell’età sul luogo di lavoro, (addirittura i quarantenni temono che col raggiungimento dei 50 anni la loro posizione lavorativa subirà uno stallo), le aziende sono chiamate ad adattarsi al trend mondiale dell’invecchiamento globale".
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)