Secondo uno studio inglese centinaia di migliaia di cittadini britannici potrebbero tenersi lontano dal rischio di contrarre qualsiasi forma di demenza semplicemente adottando uno stile di vita salutare.
Infatti, sostengono i ricercatori - il cui studio è stato pubblicato su Lancet – diminuire il consumo di sigarette e alcol, mangiare meno e fare esercizio fisico, basterebbero per far scendere i casi almeno del 40%.
Per decenni la scienza ha pensato che la demenza fosse semplicemente un fatto inevitabile, una casuale coincidenza tra età e genetica. Ma negli ultimi anni si è cominciato a scoprire che forse non si tratta di una malattia ineluttabile.
Si è infatti scoperto che una scarsa circolazione sanguigna, causata da una dieta sbagliata, alcol e mancanza di movimento, ha un impatto significativo sul cervello.
Anche l’educazione scolastica influisce: normalmente le persone con una buona formazione hanno la tendenza a mantenere una mente più attiva.
Inoltre pare ormai assodato che inquinamento, isolamento sociale e depressione in tarda età sono da considerarsi ulteriori fattori a rischio.
Certo, sottolineano i ricercatori, la maggior parte dei casi è dovuta alla genetica e ad altri fattori che non possiamo controllare, ma ora sappiamo che tutti noi possiamo intervenire per tentare di modificare il nostro destino.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)