Accolto con iniziale perplessità, è diventato una compagnia insostituibile per gli ospiti di una struttura alle porte di Parigi, dove è in corso una fase di test.
L'esperimento si è svolto nell’Ehpad (Établissement d’Hébergement pour personnes âgées dépendantes), un centro per persone anziane di Lasserre, a Issy-les-Moulineaux, nella regione dell’Hauts-de-Seine.
Zora (acronimo fiammingo di “Zorg Ouderen Revalidatie en Animatie”, ovvero “Cura, rivalutazione e animazione per gli anziani”), è un software integrato all’interno di robot umanoidi prodotti dalla NAO Aldebaran, leader mondiale nella produzione di robot con sede a Issy-les-Moulineaux, Parigi.
Zora è stato progettato per fornire aiuto e assistenza al personale addetto alle case di riposo per anziani, ma dispone anche di applicazioni pensate per aiutare, in centri specializzati, bambini affetti da autismo. In diversi ospedali è già utilizzato nei reparti di pediatria, neurologia e riabilitazione pediatrica.
Completamente programmabile il piccolo robot, alto 58 centimetri, peso 5,4 kg, è totalmente autonomo dotato di sensori, vede, sente e si muove liberamente. E' programmato per dare risposte semplici e può connettersi ad Internet.
“Dispone di 19 lingue diverse, può rispondere alle domande sulle previsioni del tempo, dare le notizie del giorno e indicare il contenuto dei pasti della giornata”. Svolge altre funzioni come, per esempio, ballare seguendo ritmi diversi, fare esercizi di ginnastica o stimolare la memoria eseguendo esercizi terapeutici di fronte al suo pubblico.
Requisiti sufficienti per convincere gli anziani e il personale della sua utilità anche perché, Zora, non si sostituisce al medico: farmaci e controlli, come la pressione sanguigna, continuano ad essere fatti dal personale.
Il robot viene noleggiato per 270 euro al mese per cinque anni.
(Fonte: tratto dall'articolo)